Ha avuto inizio da qualche giorno il torneo di Washington, prestigioso appuntamento in tutta America che fa da preludio al ben più famoso torneo degli Usopen, di settembre. Il beniamino di casa Fish , al rientro, dopo molti giorno di assenza, ci tiene a timbrare il cartellino e far capire che la parabola discendente della sua carriera non gli impedirà di emozionare ancora i tifosi; ora avrà una partita difficile con il francese Bennetau , capace di metter in ginocchio Federer nel Wimbledon del 2012 per poi subire una enorme rimonta e subire una sconfitta non giusta per il valore del tennis mostrato. Tornando a Washington, la grande sorpresa arriva da Dolgopolov che viene eliminato dall' indiano Dev Varman senza strappare mai il set all' avversario. L' ucraino si era distinto in positivo nei torneo precedenti dimostrandosi un grande talento inespresso, un genio con fin troppa sregolatezza. Sul fronte dei giovani, Tomic direttamente dall' Australia fa una bella figura accedendo al turno successivo e lo segue a ruota l' eterno rivale Raonic, dal Canada. Per finire , a confermare quanto sia strano il tennis il colombiano Falla viene sconfitto dal lituano Lacko e Davidenko, non più giovane ma dalla grande esperienza viene sconfitto da Matosevic, in forma strepitosa e forse risulterà un degno erede per la Serbia di Cilic, giocatore solido fermato per doping e quindi caduto nel baratro del sospetto e lontano per un bel po' dal tennis. Prossimamente appuntamento su questo blog per aggiornamenti sul torneo, sempre più interessante.
Inviato da Federico
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